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La Cantina

Feudo stagnone

Radici profonde,
visione sostenibile

Nel cuore della Sicilia occidentale, tra le luci del Mediterraneo e il silenzio sospeso delle saline, nasce Feudo Stagnone.

La cantina affonda le radici nel 1960, quando un gruppo di viticoltori decise di unirsi per custodire e valorizzare un territorio straordinario. Da allora, portiamo avanti una visione collettiva del vino fatta di condivisione, rispetto e legame profondo con la terra.

I vigneti

Nel cuore della Riserva dello Stagnone

I nostri vigneti si estendono all’interno della Riserva Naturale dello Stagnone, un ecosistema unico sospeso tra cielo e mare. Qui, tra isole, saline e venti salmastri, coltiviamo esclusivamente uve autoctone – come Grillo, Perricone, Catarratto e Zibibbo – nel pieno rispetto della biodiversità e della fragilità ambientale.

Ogni nostra scelta è guidata da un principio: restituire al vino la voce autentica del territorio.

01

Vento
dello Stagnone

Le brezze marine che attraversano costantemente la Riserva dello Stagnone sono una benedizione per le nostre vigne. Questo flusso d’aria naturale, proveniente dal mare e carico di salinità, non solo mitiga il caldo estivo ma regola l’umidità, riducendo il rischio di malattie e favorendo una maturazione più lenta e armoniosa delle uve.
Il risultato? Vini dalla grande freschezza, con una struttura fine e una vibrante acidità naturale che ne esalta eleganza e longevità.

02

Luce filtrata
dalle saline

Il paesaggio unico delle saline crea condizioni di luce irripetibili. I riflessi del sole sull’acqua e sul sale amplificano l’intensità luminosa, ma allo stesso tempo la diffondono in modo delicato e uniforme. Questo fenomeno stimola la fotosintesi delle piante senza stressarle, portando a grappoli ricchi di aromi, complessità e colore.
Ne derivano vini che raccontano il calore del Sud con una sorprendente finezza aromatica.

03

Pratiche
sostenibili

Coltivare all’interno di una riserva naturale è una responsabilità che abbracciamo ogni giorno con orgoglio. Applichiamo metodi a basso impatto ambientale: rese per ettaro contenute per privilegiare la qualità, utilizzo mirato dell’acqua, rispetto per la flora e la fauna autoctona.
La nostra viticoltura non è solo produzione, ma un gesto quotidiano di tutela e valorizzazione di un ecosistema fragile e prezioso.

04

Un paesaggio
da proteggere

I nostri vigneti non sono isolati: vivono in simbiosi con uno degli ambienti più affascinanti della Sicilia. Le saline storiche, i mulini a vento, le isole sospese sull’acqua e la presenza dei fenicotteri rosa rendono lo Stagnone un paesaggio di rara bellezza e valore ecologico.
Produrre vino qui significa custodire un equilibrio millenario tra natura e cultura, tra uomo e territorio. Ogni vendemmia è un atto di rispetto verso questo patrimonio vivente.